11.7.07

La Ricerca Scientifica



Ma cos'è' il metodo scientifico così largamente propagandato quale unica e “pura” forma di verità e chi sono veramente gli scienziati? Questi “cervelloni” che ci donano ogni ben di dio per la nostra piacevole vita?
Molto distanti dall'essere immacolati ricercatori, sono in genere “stipendiati” dallo Stato e, per la maggior parte, da “Enti e Fondazioni private” e loro, come la maggior parte dei comuni mortali, desiderano fare carriera e guadagnare di più, mantenendo il loro posto di lavoro.
Tutte le ricerche a cui si applicano vengono “ordinate” e devono necessariamente portare due risultati: arricchire chi li finanzia; arricchire loro, di riflesso.
Se poi le ricerche da loro effettuate siano più o meni utili al miglioramento della vita del genere umano, questo è solo un aspetto secondario. Gli scienziati quindi sono, a tutti gli effetti, dei “sacerdoti” di una dottrina che non opera esclusivamente per il bene dell'umanità come, invece, ci fanno credere, bensì semplici “operai” al servizio di chi li finanzia con grassi assegni allo scopo di produrre un bene o servizio che dia non solo un profitto economico, ma anche di potere a chi lo ha ordinato.
Quanto è attendibile chi lavora sottoposto a questi condizionamenti?

Non desidero qui elencare di nuovo tutte le sperimentazioni fatte sull'uomo nel corso degli ultimi 50 anni.
Il metodo scientifico non è affatto sacro e le cifre parlano da sole: milioni di persone muoiono ogni anno di varie malattie, nonostante le campagne di vaccinazione, ogni giorno muoiono negli ospedali italiani 90 persone a causa di infezioni e di terapie anti-vita, decine di migliaia ogni anno si ammalano di leucemia e cancro a causa delle microonde elettromagnetiche, altre decine di migliaia vengono ricoverate negli ospedali con gravi infezioni respiratorie e cardiache a causa delle irrorazioni con le scie chimiche nei cieli del mondo intero, migliaia e migliaia ogni anno vengono ricoverate per reazioni allergiche e intossicazioni da farmaci ecc. ecc.
Diciamo che è giunto il tempo di smettere di chiamare “metodo scientifico” quello che in realtà è solo ignoranza umana rivestita di mistificazioni accademiche e spesso volutamente devastanti per l'umanità.
Ricordiamoci sempre che i nostri cinque sensi sono limitati solo a ciò che percepiamo e quindi ci fanno vedere le cose in maniera parziale, per non parlare degli indottrinamenti mentali a cui veniamo sottoposti fin dalla nostra culla, tutti sviluppati per farci credere che la scienza umana sia al di sopra di tutto, anche di quella Divina.
Ma in realtà le cose non stanno affatto così!!!

Cosa c'è in effetti di più irrazionale della razionalità? In nome di questa impostazione assolutamente integralista, molti si dibattono scontrandosi e dividendosi per i più banali motivi, cercando di discreditare altri con “prove” che provengono da altri umani con le loro razionalità basate su metodi parziali ed inesatti. Sulla base di questo, vediamo spesso in TV esperti del CICAP negare tutto ciò che non rientra nella loro “religione” scientista.
Tempo fa abbiamo assistito ad una puntata di “Cominciamo Bene” su RaiTre (9 maggio 2005) in cui il Prof. Odifreddi ha attaccato frontalmente la religione, omologandola ai maghi ed alla superstizione, o anche ad una puntata delle “Iene” su Mediaset (5 maggio 2005) in cui una “povera” Margherita Hack esprime con orgoglio una fede incrollabile verso l'ateismo piu' assoluto in nome del dio della scienza.
Ma se si vuole fare una seria “ricerca scientifica” sincera e scevra da pregiudizi, il principio fondamentale dovrebbe essere proprio il prendere in considerazione tutte le possibili variabili di un fenomeno, qualunque esso sia, perchè non necessariamente è detto che quello che al nostro pensiero sembra più corretto sia veramente la cosa più giusta.
Solamente quando l'uomo sarà libero dagli schemi mentali precostituiti dalla nascita e dai pregiudizi ignoranti delle vere realtà a cui la nostra mente è ancora ottusa, potrà scoprire nel prossimo futuro cose meravigliose che potranno cambiare in meglio la condizione dell'intera umanità, promuovendola così da semplice parassita del pianeta Terra ad una nuova specie veramente degna di vivere nell'universo con altri in pace e armonia per gli eoni degli eoni.
B O J S

Nessun commento: